La Facoltà presenta ai futuri studenti la sua offerta nella giornata di merdoledì 12 luglio 2017.

Di seguito il programma dell'incontro previsto nell'Aula Magna del Rettorato, Piazzale Aldo Moro, 5.

Introduzione del Preside della Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione
- Prof.ssa Raffaella Messinetti

Studiare Comunicazione (15.00-15.45)

Proiezione del video di presentazione del Dipartimento Coris
Saluto d’apertura:
Prof. Antonio Fasanella, Vice-Direttore del Dipartimento di Comunicazione e Ricerca Sociale

Presentazione dell’offerta formativa del Dipartimento CORIS:
- Prof.ssa Gaia Peruzzi, presentazione Corsi di laurea in Comunicazione
Testimonianza di studenti e laureati
- Prof.ssa Erica Antonini, presentazione Corsi di laurea in Cooperazione
Testimonianza di studenti e laureati
- Prof. Marco Bruno, Delegato all’Orientamento e Tutorato

Studiare Scienze Sociali ed Economiche (16.00-16.45)

Proiezione del video di presentazione del Dipartimento DiSSE

Saluto d’apertura:
- Prof. Sandro Bernardini Direttore del Dipartimento di Scienze Sociali ed Economiche

Presentazione dell’offerta formativa:
- Prof.ssa Laura Franceschetti -
- Prof.ssa Assunta Viteritti, Vicepreside area Sociologia e Scienze Sociali Applicate
- Prof.ssa Luisa De Vita, Area didattica Servizio Sociale e Politiche Sociali
- Prof.ssa Emma Galli, Area didattica Economia e Istituzioni
- Testimonial: Clelia Sbastianelli; Giorgio Giovanelli, Sara Volpi.

Studiare Scienze Politiche (17.00-17.45)

Proiezione del video di presentazione del Dipartimento DISP

Saluto d’apertura
- Prof. Luca Scuccimarra, Direttore del Dipartimento di Scienze Politiche

Presentazione dell’offerta formativa
- Prof. Carlo Curti Gialdino, Area didattica Scienze Politiche e Relazioni Internazionali
- Prof. Sandro Guerrieri, Area didattica Scienze delle Pubbliche Amministrazioni

L’esperienza degli studenti e dei laureati

Il Dipartimento di Scienze Politiche nella rete internazionale delle Università e della Ricerca
Prof. Tito Marci, Responsabile scientifico per l’internazionalizzazione e il Progetto Eramus+